La notizia circola da un po’ nell’ambiente. I ricercatori della Isdin di Barcellona e del Laboratoire Dermscan di Villeurbanne hanno creato un siero dalle interessanti proprietà ringiovanenti. Un prodotto dermocosmetico di ultima generazione che porta indietro di qualche anno le lancette del tempo del nostro viso. 

Un miracolo? No, scienza.

Il principio dal quale è partito il gruppo di ricercatori è molto lineare e concettualmente semplice. Come si sa, la pelle è caratterizzata da un proprio ciclo di rinnovamento. Con l’età, il ricambio cellulare rallenta causando alterazioni alle condizioni cutanee. In particolare dopo i 40 anni le rughe, le linee di espressione, la perdita di tonicità e il colorito irregolare si fanno sempre più presenti. La soluzione adottata dal team di lavoro è stata quella di intervenire sul metabolismo della pelle, stimolandolo e riattivando il rinnovamento cellulare. Da questa intuizione è nato il nuovo prodotto dermocosmetico. Grazie a una studiata combinazione di cellule staminali vegetali estratte dalla mela, creatina, lipopeptide pro-collagene e urea, il siero garantisce un effetto anti-età già dopo una sola settimana di trattamento. Lo dimostrano gli studi clinici. Gli scienziati hanno valutato le proprietà anti-aging del prodotto, applicando   il siero 2 volte al giorno per 28 giorni consecutivi sul viso di 32 donne con rughe perioculari, le cosiddette “zampe di galline”. I risultati sono stati positivi: il 72% di loro ha riconosciuto un valido effetto anti-rughe, con un significativo aumento dell’elasticità della pelle. Tutti gli esiti della ricerca sono stati recentemente pubblicati sul Journal of Cosmetic Dermatology. Forse non sarà un elisir di eterna giovinezza, ma si tratta sempre di una nuova arma da utilizzare per dare tutto un altro aspetto alla vecchiaia.